Perdere la casa non sempre significa estinguere il debito, per cui è necessario evitare il pignoramento della casa e trovare una soluzione prima del tempo.
Il signor Mariano, 90 anni e una grave malattia che lo costringe a letto, è destinato ad abbandonare la propria abitazione, in cui ha vissuto fin da bambino, a causa di un debito che non è stato in condizioni di saldare.
La storia di Sergio Bramini è solo l’ultima che va ad aggiungersi ad una lunga serie di drammatiche situazioni in cui un onesto lavoratore, dopo un’intera vita di sacrifici, rischia di perdere a causa di un debito di cui non è direttamente responsabile.
In occasione della Cena dei Brambilla, il promotore Gian Luca Brambilla ha condiviso con Sandro Feole, Project manager di Case Italia, l’idea di aiutare Sergio Bramini a uscire dalla sua drammatica condizione e rimanere in possesso della propria casa.
A denunciarlo al ministero della Giustizia è l'Ordine degli avvocati Milanesi dopo ripetuti disservizi del portale on line delle vendite pubbliche, compromesse operazioni già previste e a rischio la trasparenza delle procedure.
La vicenda di Sergio Bramini prosegue e, grazie all'aiuto delle Iene, dell’associazione San Giuseppe e di Case Italia, si intravede una speranza
L’ingiunzione di pagamento è un provvedimento stabilito dal giudice mediante il quale il debitore viene sollecitato a saldare il proprio onere entro una scadenza predisposta
Il pignoramento della prima casa è da molto tempo oggetto di disinformazione e malintesi, in quanto non sempre viene fatta chiarezza sui casi in cui la pignorabilità è applicabile o meno.
Una casa intestata a più persone può essere soggetta a pignoramento e messa all'asta, nonostante il soggetto debitore sia solo uno dei proprietari. Questo dipende soprattutto da chi è il creditore.
Un imprenditore italiano di 53 anni è stato aggredito e minacciato dall'ex proprietario dell'appartamento che aveva da poco rilevato all'asta.